Spieghiamo cos'è l'antenna
Una antenna televisiva o antenna TV è un particolare tipo di antenna utilizzata nelle telecomunicazioni e specializzata nella ricezione del segnale radio della televisione terrestre, analogica o digitale che sia, emesso dalle stazioni emittenti di telediffusione.
In Europa questi segnali sono segnali a radiofrequenza compresi nella banda 50 - 850 megahertz, ossia le frequenze nella gamma tra Very high frequency (VHF) e Ultra high frequency (UHF). Per coprire questa vasta ampiezza di banda le antenne televisive sono antenne a larga banda composte da più conduttori di lunghezza diversa, corrispondenti alle specifiche frequenze da captare. In generale gli elementi dell'antenna devono essere lunghi la metà della lunghezza d'onda del segnale che devono ricevere (antenna a dipolo). L'avvento della televisione digitale non comporta cambiamenti per l'antenna di ricezione.
Un'antenna da esterno è costituita da una serie di elementi conduttivi disposti in maniera da privilegiare una direzione di ricezione aumentandone così il guadagno in quella direzione (antenna direzionale), necessitando quindi di un accurato ed efficace puntamento verso la stazione di telediffusione. Ogni elemento è lungo all'incirca la metà della lunghezza d'onda del segnale da ricevere. A ogni elemento quindi corrisponde una certa frequenza: quelli più lunghi corrisponderanno alle frequenze più basse (VHF), via via accorciandosi man mano che ci sposta nella gamma UHF.
Spesso gli elementi sono disposti in parallelo in ordine di lunghezza, con i più lunghi verso "dietro" e i più corti verso "avanti". L'antenna funziona al meglio quando "punta" verso la sorgente del segnale (la stazione emittente radiotelevisiva) cioè è dotata di direttività. Questo tipo di antenna è detto Yagi. Nelle antenne Yagi lo spessore degli elementi è direttamente proporzionale alla banda passante, per cui vengono realizzate con il minor diametro compatibile con le prestazioni meccaniche richieste (rigidità, durata e resistenza alle intemperie).
Nelle antenne Yagi il maggior numero di elementi incrementa la direttività, mentre la loro lunghezza dipende dalla lunghezza d'onda del segnale da ricevere (circa metà lunghezza d'onda).
Ricordando che ormai il segnale VHF e praticamente in disuso